Riscaldamento globale, disuguaglianze sociali, tensioni politiche: le sfide attuali riguardano l'intero pianeta. Per uscire da questa crisi sistemica c'è bisogno un cambiamento da parte di tutta la società. Azione Quaresimale dimostra che questo può assumere varie forme e risultare anche interessante.
La questione centrale è capire cosa si può fare contro questa crisi sistemica in cui il mondo sembra essere imprigionato. Le azioni politiche, le riforme legislative e le innovazioni tecniche sono senza dubbio importanti ed essenziali, ma non sono tuttavia sufficienti. Siamo infatti quasi tutti molto legati al modello che predilige il consumo alla modestia, la concorrenza alla collaborazione, lo sfruttamento al rispetto.
Creare il proprio cambiamento
La buona notizia è che esistono innumerevoli possibilità per impegnarsi nel costruire un sistema che rispetti i limiti del nostro pianeta.
È ciò che mostrano anche le Campagne di Azione Quaresimale e di Pane per tutti, cioè come le iniziative locali stiano già prendendo piede in ogni ambito della nostra vita: l’economia solidale rafforza i contadini e le contadine, garantendo loro un reddito e permette al contempo ai consumatori di mangiare verdure di stagione. Lo scambio a livello locale di oggetti, ne riduce l’acquisto di nuovi, come dimostrano le iniziative contro lo spreco (“Zero Waste”). Il consumo volto al risparmio delle risorse è possibile anche senza dover per forza fare delle rinunce.
Nel Sud del mondo (il più colpito dagli impatti negativi della crisi del sistema) le nostre organizzazioni partner si impegnano, grazie a progetti innovativi, a promuovere un cambiamento sostenibile. Nel nostro lavoro ci ispiriamo agli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, contenuti nell’Agenda 2030. Per Azione Quaresimale, l’empowerment è una componente importante del suo lavoro, da un punto di vista legale, culturale e di pari opportunità.