A difesa dell’accesso alle cure e delle pari opportunità
In Nepal Sacrificio Quaresimale si preoccupa di persone appartenenti alle caste infe-riori, e tra loro soprattutto delle donne, perché tanto discriminate dai essere ridottei in miseria. In regioni discoste, dove la natura è già di per sé avara e il progresso non è mai arrivato, il recente terremoto ha inferto un duro colpo a chi già conduceva un’esistenza precaria.
Un progetto sostenuto da anni da Sacrificio Quaresimale, per la prevenzione e la cura del prolasso dell’utero, ha riscosso un tale successo da far sì che lo stato nepalese lo abbia fatto suo. Questa dolorosissima patologia incide in maniera più grave laddove la donna è già discriminata, come nel caso degli Adivasi: alimentazione carente e insufficiente, lavoro fisico pesante, ignoranza, paura di essere ripudiate dai mariti.
Ora sempre più donne possono farsi curare gratuitamente e anche nelle zone più discoste persone appositamente formate spiegano alle donne come prevenire il prolasso dell’utero. Parallelamente i temi delle pari opportunità, dei matrimoni forzati e delle malattie sessualmente trasmissibili sono affrontati anche con il pubblico maschile.
Cibo sano malgrado l’ambiente ostile
A oltre tremila metri di quota tutto fatica a crescere, tuttavia coltivare alimenti sani non è impossibile. Lo dimostra il lavoro pluriennale presso comunità montane il cui apporto di vitamine e altri importanti sostanze è tradizionalmente basso, e dove questa alimentazione alla lunga causa gravi stati di malnutrizione.
I progetti prevedono in un primo passo il lavoro sul suolo, soprattutto con l’apporto di composto naturale, per migliorarne la qualità. In seguito negli orti pensili contigui alle case arroccate sui pendii sono seminati ortaggi di vario tipo e piantati alberi da frutta e di noci.
Un effetto secondario positivo non trascurabile di questa produzione diversificata è la diminuzione della dipendenza dal riso importato dalla Cina. Il suo acquisto incide in maniera importante sul budget delle famiglie poco abbienti; in futuro non saranno più costrette a indebitarsi per procurarselo.
Ecco che cosa possiamo fare anche grazie al Suo aiuto:
- far aumentare e diversificare la produzione in orti familiari di 70’000 persone tra le più povere del Nepal;
- diffondere ulteriormente, specialmente tra le donne giovani che vivono nelle regioni più discoste, le conoscenze sulle cause e le conseguenze del prolasso dell’utero e renderne più accessibile la cura.
Nepal | Speranza di vita | Mortalità infantile | Alfabetizzazione | Reddito interno lordo | Popolazione |
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![]() | 69 anni | 4.2 % | 57.4 % | 730 US-$ | 27.8 Mio. |
![]() | 83 anni | 0.43 % | 99.6 % | 82‘430 | 7.96 Mio. |
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Nepal | ||
Speranza di vita | 69 anni | 83 anni |
Mortalità infantile | 4.2 % | 0.43 % |
Alfabetizzazione | 57.4 % | 99.6 % |
Reddito interno lordo | 730 US-$ | 82‘430 |
Popolazione | 27.8 Mio. | 7.96 Mio. |
Programma nazionale Nepal


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