Insieme è lecito osare una vita migliore
I progetti delle organizzazioni partner di Sacrificio Quaresimale sulla Grande Île hanno ricadute positive per circa 230'000 persone. Infatti in dieci anni di attività, circa un terzo di loro si è liberatoa dalla schiavitù del debito e ha sensibilmente migliorato la sua vita.
In Madagascar più della metà dei bambini è malnutrita e solo una persona su tre ha un accesso sicuro all’acqua potabile. Ma il governo fa ben poco per ovviare a queste grosse carenze e la popolazione è abbandonata a sé stessa. Così chi è già povero, quando si trova a dover far fronte a una difficoltà, ricorre al prestito di denaro.
La pratica dell’usura dilaga, gli strozzini arrivano a chiedere fino al 300 percento della somma prestata e l’indebitamento cronico è ormai diventato una piaga sociale. Tuttavia grazie al lavoro di Sacrificio Quaresimale e all’incredibile forza della solidarietà, le famiglie imparano a fondare e gestire gruppi di risparmio solidale. Così, sia nelle campagne sia nelle periferie degli agglomerati urbani, le famiglie più povere possono aiutarsi efficacemente l’un l’altra.
Gruppi di risparmio solidale versus indebitamento cronico
La presenza dei gruppi di risparmio è capillare in tutte le regioni del paese. Le persone che vi sono affiliate si impegnano a versare regolarmente nella riserva comune un contributo in denaro o in riso, corrispondente alle loro possibilità. Quando devono affrontare spese al di sopra della loro disponibilità, possono attingere al capitale a condizioni molto favorevoli.
Il problema numero uno per chi vive della terra che coltiva è acquistare il cibo nel lasso di tempo tra un raccolto e il prossimo. Le casse di solidarietà aiutano soprattutto in questi casi, ma anche per pagare le cure di un malato o il materiale scolastico dei figli. Ma il gruppo si attiva anche per affrontare impegni fisici che oltrepassano le possibilità di singole persone oppure per dedicarsi a un campo comunitario di manioca che sarà a disposizione di tutti nel periodo di magra.
Per affrontare attività ancora più complesse, diversi gruppi di risparmio di una stessa regione uniscono le loro forze: riparare una scuola, rimettere in sesto le vie di trasporto dopo la stagione delle piogge, costruire un pozzo o affrontare la procedura per farsi riconoscere la proprietà della terra che coltivano.
Ecco che cosa possiamo fare anche grazie al Suo aiuto:
- permettere ad altre 30‘000 persone di liberarsi dai debiti contratti in passato e di essere in grado di autosostentarsi;
- introdurre un tipo di agricoltura rispettosa dell’ambiente e adattata alle nuove condizioni climatiche, in modo che le famiglie contadine abbiano sempre cibo sano.
«Da quando ci siamo organizzati nel gruppo di risparmio solidale, abbiamo ricominciato a collaborare. L’animatrice ci fa visita regolarmente per discutere problemi e soluzioni. Per esempio abbiamo seguito il suo suggerimento di piantare alcuni ortaggi subito dopo la raccolta del riso».
Antoinette Rasafimary (43)
Madagascar | Speranza di vita | Mortalità infantile | Alfabetizzazione | Reddito interno lordo pro capite | Popolazione |
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![]() | 64 anni | 5.8 % | 64.5 % | 440 US-$ | 22.93 Mio. |
![]() | 83 anni | 0.43 % | 99.6 % | 82 430 US-$ | 7.95 Mio. |
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Madagascar | ||
Speranza di vita | 64 anni | 83 anni |
Mortalità infantile | 5.8 % | 0.43 % |
Alfabetizzazione | 64.5 % | 99.6 % |
Reddito interno lordo pro capite | 440 US-$ | 82 430 US-$ |
Popolazione | 22.93 Mio. | 7.95 Mio. |
Programma nazionale Madagascar


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